Promozione dell’attività sportiva per persone con disabilità: questo sarà il tema principale delle due giornate che si terranno a Bologna, il 28 e 29 Febbraio, in occasione dell’incontro conclusivo del progetto “SPIN – Sport per l’inclusione”.
Da anni il CUSI pone un’attenzione particolare su questa tematica. Coinvolgere le persone con disabilità, renderle parte di una famiglia e far sì che la loro condizione non le tolga la libertà di cimentarsi in un’attività sportiva.
È un tragitto lungo, impegnativo e ricco di ostacoli, perché necessita di un grande apporto di idee ed energie. In un anno e mezzo, però, sono stati fatti tanti passi avanti.
Iniziative formative, informative e concrete, svolte attraverso le varie entità territoriali, hanno permesso la creazione di una rete capace di coinvolgere tutti i CUS italiani, che ora incontreranno gli allievi dei percorsi istruttivi per valutare conoscenze e competenze in merito alla disabilità e alla pratica motoria relativa ad essa.
L’evento servirà anche per scambiare consigli, opinioni e mettere in comune le esperienze di ognuno, consolidando le pratiche già messe in atto dal CUSI e ponendo le basi per nuove proposte di sviluppo, che, di certo, non tarderanno ad arrivare.
In data 23 febbraio 2020 il Governatore dell’Emilia Romagna ha emesso un’ordinanza con la quale, per contrastare la diffusione del Coronavirus, vengono vietate manifestazioni, eventi ed ogni forma di aggregazione in luogo pubblico e privato su tutto il territorio della Regione fino al 1° marzo compreso.
Ci troviamo pertanto costretti ad annullare l’incontro di chiusura del progetto SPIN ed a rinviarlo a data da destinarsi.
