Sabato 14 aprile presso il Salone Girolamo Bottiglieri della Provincia di Salerno si è svolto un convegno dal titolo: Le nuove prospettive ed opportunità per il finanziamento all’impiantistica sportiva. L’incontro è stato voluto e organizzato dal Presidente CONI della Campania, Sergio Roncelli e dal componente della Giunta Nazionale del CONI, Guglielmo Talento. L’appuntamento si è svolto alla presenza del Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi.
L’incontro ha rappresentato un ulteriore tassello finalizzato alla realizzazione di una vera e solida rete sinergica tra le varie anime dello sport e per la sempre più significativa dotazione di Salerno e di tutta la provincia di luoghi e impianti d’avanguardia.
L’alto profilo dell’appuntamento è stato confermato dall’interesse e dalla partecipazione di numerosi dirigenti sportivi, amministratori e autorità civili e militari.
Al tavolo dei lavori era stato presente il Presidente del CUSI, Lorenzo Lentini, e il dibattito è stato coordinato da Paola Berardino, Delegato provinciale CONI Salerno. Dopo i saluti di rito portati dal Presidente della Provincia, Giuseppe Canfora e dall’Assessore allo Sport del Comune di Salerno, Angelo Caramanno, hanno preso il via i lavori ai quali ha partecipato anche il Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti.
Di particolare rilievo l’intervento del Presidente dell’ICS, Andrea Abodi. Tra i tanti significativi passaggi è emersa la concreta volontà di sottoscrivere una convenzione tra l’ICS il CUSI e la CRUI, indirizzata al finanziamento per la progettazione e costruzione di nuovi impianti sportivi e la riqualificazione di alcuni tra quelli già in dotazione del territorio salernitano.
È bene e doveroso ricordarlo, e il Presidente del CUSI, Lorenzo Lentini non ha mancato di sottolinearlo, che solo tre anni fa, all’Universiade di Gwuangju 2015, la squadra italiana di Calcio salì sul gradino più alto del podio conquistando la medaglia d’oro e quell’importante risultato sportivo fu il frutto del lavoro congiunto tra il CUSI e la Lega Calcio di Serie B alla cui presidenza sedeva proprio Andrea Abodi.
La stessa attenzione e vicinanza che allora il Presidente Abodi dimostrò nei confronti dello sport universitario, viene ribadita oggi attraverso l’operosità dell’Istituto che da poco presiede.
Il sistema dello sport universitario si sostanzia sempre di più come un incubatore di valore e valori. E se era necessaria una prova, questa l’abbiamo ottenuta ascoltando l’impegno assunto dal Magnifico Rettore, Aurelio Tommasetti, di stanziare oltre tre milioni di euro perla costruzione del terzo Palasport dell’Università di Salerno Fisciano.
Siamo di fronte ad un fermento positivo e di prospettiva che coinvolge l’intero territorio campano.
Tra poco più di un anno Napoli e la Campania saranno il palcoscenico su cui si metterà in scena la XXX edizione dell’Universiade: Napoli 2019. E su quel palcoscenico si celebreranno i sessant’anni dalla prima edizione che si svolse a Torino nel 1959.
Le difficoltà non mancano, ma come ha affermato in questi giorni il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, le difficoltà e i problemi sono lì per essere superate e risolti, e grazie al lavoro congiunto dei soggetti in campo, a partire dal lavoro che sta svolgendo il Commissario Straordinario, Prefetto Luisa Latella, ci stiamo preparando ad un avvenimento straordinario.
Promuovere lo sport, inteso in tutte le sue più ampie articolazioni, significa fare un’operazione culturale. E oggi più che mai se ne sente un grande e ineludibile bisogno.
Tutte le risorse impegnate nello sport devono essere considerate un investimento ad alto ritorno. Un investimento dinamico e di ampia prospettiva.
Lo sport è davvero la metafora della vita e in quanto tale ingloba tutti gli aspetti che della vita sono l’architrave.
Sport è educazione e divertimento. E’ lavoro e ricerca; è costume, integrazione e solidarietà. Lo sport è superamento di tutte le barriere: di colore, di fede e architettoniche.
Lo sport è cultura.