Il Presidente Dima ed il Segretario Generale Leone presenti al Congresso internazionale. Tra gli argomenti all’ordine del giorno anche il Report finale delle Universiadi invernali di Torino 2025 a cura del delegato FISU Lentini e del Comitato Organizzatore.
Si è svolta lunedì 14 luglio a Dusseldorf presso il quartier generale della FISU in Germania l’Assemblea Generale n.39 della FISU – International University Sport Federation. Il Congresso ha fatto seguito alla riunione del Comitato Esecutivo del giorno prima. A rappresentare FederCUSI il Presidente Dima, Capo Delegazione a Rhine-Ruhr, ed il Segretario Generale Leone, Vice Capo Delegazione. Al termine dei lavori il Presidente FISU Leonz Eder ha comunicato che tutto è pronto per dare il via all’Universiade Rhine-Ruhr, che coinvolgerà oltre 9.200 studenti-atleti, provenienti da più di 100 paesi, impegnati in18 sport, distribuiti in sei città tedesche.
Tanti gli argomenti all’ordine del giorno tra cui alcune modifiche statutarie, le relazioni finanziarie sulla chiusura dell’anno sportivo universitario internazionale e la discussione sul calendario dei prossimi eventi FISU. Di notevole importanza anche il report finale delle Universiadi di Torino 2025 a cura di Lorenzo Lentini, membro del comitato esecutivo FISU, e di Alessandro Sciretti, Presidente del Comitato Organizzatore.
Nella seconda parte dei lavori il Presidente FISU Leonz Eder ha sottolineato il valore aggregativo delle Universiadi, definendole un luogo dove “si arriva come avversari e spesso si riparte come amici”. Valori condivisi appieno dal movimento universitario italiano, sempre protagonista in queste importanti occasioni.
Il Segretario Generale e CEO FISU Matthias Remund, durante l’assemblea, ha evidenziato l’importanza di questi momenti di confronto: “Il nostro campo da gioco è una sala riunioni ma la vera partita si gioca sul futuro dello sport universitario e sul benessere dei nostri studenti-atleti”.
I vertici della FISU hanno sottolineato l’importanza delle Universiadi anche da un punto di vista culturale, ribadendo come non sia solamente un evento multidisciplinare di grande portata ma anche un’opportunità per il mondo intero di condividere un programma ricco anche di iniziative culturali, momenti di scambio e la FISU World Conference (17-19 luglio a Bochum), che affronterà temi centrali come la sostenibilità e la salute mentale attraverso lo sport.