Roma, 20 dicembre 2025 – Promuovere la pratica sportiva in ambito universitario su tutto il territorio nazionale attraverso l’attivazione di strumenti finanziari dedicati e iniziative a supporto dei Centri Universitari Sportivi. È questo l’obiettivo del Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (ICSC) e la Federazione Italiana dello Sport Universitario (FederCUSI).
L’accordo mira a favorire la realizzazione, la riqualificazione e l’ammodernamento delle infrastrutture sportive universitarie, sostenendo interventi di efficientamento energetico degli impianti, l’acquisto di attrezzature e lo sviluppo di spazi adeguati alla pratica sportiva.
Il Protocollo è stato firmato dall’Amministratore Delegato di ICSC, Antonella Baldino, e dal Presidente di FederCUSI, Antonio Dima.
L’intesa, di durata triennale, consente a FederCUSI e alla rete dei 48 Centri Universitari Sportivi affiliati di accedere alle soluzioni finanziarie messe a disposizione da ICSC. Tra queste rientra l’accesso al “Mutuo Light 2.0 FSN”, rivolto alle associazioni e società sportive universitarie affiliate, che consente di ottenere finanziamenti fino a 60 mila euro, con durata massima di sette anni, per l’acquisto di attrezzature e per interventi su impianti sportivi con la sola lettera di referenza della Federazione e senza ulteriori garanzie.
A completamento dell’offerta, l’iniziativa “Top of the Sport” a disposizione della Federazione che prevede mutui agevolati con possibilità di abbattimento anche integrale del tasso di interesse, destinati a investimenti per la costruzione, la ristrutturazione e l’ampliamento di impianti sportivi fino a un importo massimo di 6 milioni di euro.
La collaborazione tra ICSC e FederCUSI rafforza l’impegno congiunto nel promuovere lo Sport Universitario come strumento di crescita fisica, educativa e sociale, sostenendo la dual career degli studenti-atleti e contribuendo allo sviluppo di ambienti accademici sempre più inclusivi e dinamici.
Perché è nelle università che si forma la futura classe dirigente del Paese, e portare lo sport al centro di questo percorso significa investire in competenze che vanno oltre l’aula: spirito di squadra, senso di responsabilità, leadership, rispetto delle regole. Valori che nascono sul campo e accompagnano gli studenti nel loro cammino professionale e civile, trasformando l’esperienza sportiva in un patrimonio condiviso per la crescita dell’intera comunità nazionale.


