A Caserta il CUS Milano trionfa nel medagliere seguito da Bologna e Torino. Realizzati due record nazionali universitari da Nicolò Strada e dalle studentesse-atlete della carabina del CUS Bologna
In archivio il Campionato Nazionale Universitario 2023 di Tiro a Segno indetti da FederCUSI e UITS ed organizzati in collaborazione con il CUS Caserta.
“Un successo che fotografa la mission della Federazione Italiana dello Sport Universitario: servizio alle altre federazioni sportive nazionali con i CUS protagonisti sia in termini organizzativi che in termini di partecipazione. Con UITS un altro piccolo grande passo della nostra collaborazione” sono le parole del Presidente Antonio Dima al termine dell’evento.
“Folta partecipazione, abbiamo vissuto un weekend di sport intenso” – commenta il presidente UITS Costantino Vespasiano – “Si sono consolidati i rapporti dal lato umano e mi auguro che tutti siano rimasti soddisfatti dall’accoglienza di Caserta e della sua sezione capitanata dal presidente Tommaso Tartaglione” Entusiasta anche Vincenzo Corcione presidente del CUS Caserta: “E’ stato un grande piacere e onore ospitare i CNU di Tiro a Segno, ringrazio FederCUSI e l’Unione Italiana Tiro a Segno per l’aiuto e tutti i CUS e i ragazzi che hanno partecipato.”
Nella pistola 10m individuale maschile è Nicola Strada del CUS Milano a vincere la medaglia d’oro realizzando il record di finale nella specialità di pistola 10 metri uomini (238.4) superando il precedente di ben 2.6 pt. Argento per Michele Palella (231.6) CUS Torino, membro della delegazione italiana alle Universiadi di Chengdu, e bronzo per Matteo Mastrovalerio (218.8) CUS Piemonte Orientale. Nella controparte femminile Maria Ferracuti del CUS Roma trionfa con 551 seguita da Camilla Coppeta (532) CUS Foggia e Francesca Cassese (532) CUS Parma. Nella gara a squadre conquista il primo posto il CUS Torino grazie alle prestazioni di Michele Palella, Angelo Palella e Pietro Sabatelli, seguono il CUS Foggia (Fabrizio Lapenda, Francesco Ippolito e Camilla Coppeta) e il CUS Milano (Nicolò Strada, Pietro Belloli e Marco Zanellato).
Nella giornata di domenica si sono svolte le gare di carabina 10m. Ancora CUS Milano nell’individuale maschile grazie a Stefano Lattuada (613.9), medaglia d’argento invece per Alessio Canini (610.0) CUS Roma Tor Vergata. Molto bene il CUS Bologna nell’individuale femminile con l’oro di Giulia Mainetti (249.1), conquistato al termine di una sfida serrata con l’atleta del CUS Napoli Veronica Maria Calvello (248.8), e il bronzo di Agata Riccardi (225.1). Le prestazioni della Mainetti e della Riccardi unite a quella di Letizia Frassinetti hanno portato alla realizzazione del nuovo record nella carabina femminile a squadre (1856.0). Degna di nota la prestazione di Veronica Maria Calvello nella fase di qualificazione che con 624.3 nella carabina 10 metri donne individuale sfiora il record fermandosi a soli due decimi da quello stabilito ad agosto 2023 alle Universiadi di Chengdu in Cina da Giulia Mainetti (CUS Bologna) con 624.5.
Al termine del weekend è stato assegnato anche il trofeo UITS, ottenuto dalla somma dei sei migliori punteggi di carabina e pistola. Primo posto per il CUS Milano, poi Napoli e Foggia.
Nel corso del weekend gli studenti atleti hanno potuto, come in occasione dei CNU di Camerino, contribuire alla raccolta dati che FederCUSI sta portando avanti sulla doppia carriera in Italia: anche a Caserta è stato predisposto lo stand dedicato.
Nel medagliere trionfa CUS Milano con 3 ori, 1 argento e 1 bronzo, seguito da Bologna e Torino.
