Il futuro del CUSI tra formazione e territorio
È cominciato lo scorso 16 marzo il progetto “CUSI NEXT”: il programma formativo strategico rivolto a dirigenti sportivi under 35 con il fine di contribuire alla creazione della classe manageriale del futuro impostando un’uniformità nazionale delle competenze e delle conoscenze. Boom di adesioni, superata quota 50 iscritti, numerosi i CUS aderenti al progetto. L’obiettivo di inserire nelle diverse realtà territoriali rappresentate dai CUS figure professionali altamente qualificate nasce dalla volontà del CUSI di rinnovare e innovare. All’interno del programma formativo, sviluppato attraverso la competenza di docenti e professionisti di altissimo livello, verranno affrontate in 17 incontri, tematiche afferenti alle seguenti macro aree:
- Regolamenti
- Normativa Fiscale
- Salute
- Management
- Organizzazione
- Eventi
- Comunicazione
- Marketing
Il programma avrà una durata di circa 4 mesi e sarà interamente erogato in forma telematica. All’interno del programma inoltre saranno previsti alcuni appuntamenti rivolti ad altri soggetti, operatori dei CUS. La platea dei corsisti è molto variegata: giovani consiglieri, istruttori, segretari generali, volontari, personale amministrativo e altri ruoli che compongono la squadra della futura classe dirigente.
Soddisfatto della numerosa partecipazione al programma il Presidente del CUSI, Antonio Dima: “Il futuro del CUSI e dello Sport Universitario passa attraverso la formazione. Il progetto CUSI Next rappresenta un primo grande obiettivo concreto verso questo futuro che ora più che mai va anticipato. I cambiamenti del nostro mondo e la riforma dello sport necessitano di preparazione, competenza e di giovani disposti a prepararsi e a imparare.”
Esprime grande orgoglio Roberto Ghiretti, Presidente di SG +: “Siamo onorati di essere stati incaricati dal CUSI e di aver la responsabilità di formare e di aiutare a crescere i dirigenti del futuro e contribuire al continuo miglioramento di tutti i CUS del nostro Paese. Ringrazio il Presidente Antonio Dima per la fiducia.”
Quando investire sui giovani non rimane solo uno slogan ma diventa una concreta scelta. Buon lavoro giovani dirigenti!