Mentre al circolo remiero di Prà gli studenti atleti dei CUS si contendevano la gloria sulle acque di Genova, il congresso dei Presidenti, aperto dal minuto di silenzio dedicato alla memoria del grande Franco Chimenti, è stato molto partecipato con ricche occasioni di discussione.
I lavori congressuali di sabato 5 ottobre sono stati aperti puntuali come da programma dopo la fase di accreditamento, dal Magnifico Rettore dell’Università di Genova Prof Federico Delfino. Prima del saluto del Rettore, il presidente Dima ha voluto che l’assemblea dedicasse un sentito, profondo e partecipato minuto di silenzio per ricordare Franco Chimenti, storico presidente della FederGolf e punto di riferimento del movimento sportivo nazionale scomparso il 3 ottobre scorso. Il minuto di silenzio si è chiuso con un fragoroso applauso di riconoscenza e commozione. Il Rettore ha sancito l’inizio dei lavori rivolgendo un saluto ai convenuti dai contenuti molto profondi di sinergia tra il mondo universitario e quello sportivo ha augurato buon lavoro a tutti i presidenti dei CUS ed ai numerosi dirigenti dello sport universitario riuniti ad Arenzano per rispondere alla chiamata del Presidente FederCUSI Dima.
Una sala meeting gremita quella dell’Hotel Punta San Martino, oltre 70 i partecipanti con più di 40 presidenti di CUS intervenuti per l’occasione. Dopo il saluto del Rettore il Presidente Federale Antonio Dima ha invitato il presidente del CUS Genova Domenico Vitetta a fare gli onori di casa prima di aprire il dibattito sulla riforma statutaria. Numerosi sono stati gli interventi da parte dei presidenti che hanno dedicato la mattinata al confronto, al dialogo, al dibattito, a presentare nuove e vecchie proposte per lo sviluppo del movimento. Preziosa la presenza dell’avv. Piergiuseppe Venturella dello studio legale Tonucci, incaricato da FederCUSI per le modifiche statutarie ed i regolamenti della Federazione.
Al termine della mattinata è stato presentato il protocollo d’intesa tra la Federazione Italiana dello Sport Universitario e l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale con gli interventi del dott. Giuseppe Pagani, Responsabile key account e sviluppo e del dott. Claudio Crognali, Key Account Manager. Intervento molto apprezzato che ha messo in luce non solamente i contenuti ed i servizi del protocollo destinati ai CUS ma è stata anche presentata la possibilità, grazie alle interlocuzioni ed agli accordi delle ultime settimane studiati e condivisi tra ICSC e FederCUSI, di attivare interventi di investimento molto vantaggiosi per le Università grazie al lavoro operativo e di servizio dei CUS stessi. Il protocollo d’intesa sarà firmato nelle prossime settimane.
A chiudere i lavori nel pomeriggio sono stati gli approfondimenti giuridico fiscali in materia di lavoro sportivo e volontariato sportivo. A rispondere alle numerose domande dei presidenti presenti, il dott. Andrea Mancino e la dott.ssa Katia Arrighi, consulenti federali per le tematiche legate alla Riforma dello Sport.
La giornata dedicata all’incontro tra i Presidenti si è conclusa con una cena ufficiale molto partecipata, in cui l’atmosfera gioviale, la splendida cornice del mare di Arenzano e la concomitanza dei Campionati Nazionali Universitari di Canoa e Canottaggio con notizie in diretta sull’andamento delle gare e le medaglie assegnate ha reso il clima di lavoro molto disteso e molto costruttivo.