Dima: “Lavoreremo per una delegazione azzurra ancor più competitiva”
In seguito ad un approfondito confronto tra la FISU, il Comitato Organizzatore di Chengdu 2021 e numerosi altri stakeholder, oggi venerdì 6 maggio 2022 è stata presa da parte della federazione internazionale dello sport universitario la decisione di posticipare i FISU World University Games al 2023.
Inizialmente programmato per l’estate del 2021, il principale evento sportivo universitario internazionale fu già rinviato al 2022 in seguito al rinvio dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
La scelta giunge poco più di una settimana dopo la decisione della FISU di posticipare i diritti di ospitalità da parte della città russa di Ekaterinburg per i FISU World University Games 2023.
Il nuovo programma internazionale dunque prevede nel 2023 i Giochi Mondiali Universitari invernali a Lake Placid (USA) e quelli estivi appunto a Chengdu (CHN). Le successive edizioni del 2025 saranno ospitate a Torino per ciò che concerne i giochi invernali, mentre in estate l’evento sarà organizzato dalla regione metropolitana tedesca del Reno-Ruhr.
“Ringrazio le federazioni sportive italiane che hanno collaborato in questi anni con dedizione ed entusiasmo alla costituzione della delegazione per Chengdu che di fatto era ormai definita” – dichiara il presidente del Centro Universitario Sportivo Italiano Antonio Dima – “Le relazioni tra le parti non si interromperanno, anzi coglieremo l’occasione nei prossimi mesi per dar vita ad una delegazione ancor più competitiva e che possa portare in alto il nome dello sport universitario italiano”.